Mattia Cavadini è nato nel 1970 a Sorengo.
Autore di “Inganno turrito”, edito da Casagrande nel 1995 (premio Schiller) e di due libricini pubblicati da Manni “Sullo sfondo” (premio Hermann Ganz) e “L’ultimo giorno”.
Sul fronte della critica letteraria ha pubblicato una monografia sull’opera di Giorgio Manganelli, “La luce nera” (Bompiani, Milano, 1997) e un saggio sulla poesia contemporanea “Il poeta ammutolito. Letteratura senza io” (Marcos y Marcos, Milano, marzo 2003).
Il racconto prende spunto dalla figura di un grande intellettuale del nostro paese, l'architetto Tita Carloni.
Prima della sua scomparsa andava ripetendo una frase che ha segnato profondamente l'autore: “sotto la nebbia sarà tutto cemento, sopra vivranno gli animali e coloro che vi si adegueranno”.